Lovett/Codagnone: provocazione e libertà

Lovett/Codagnone: provocazione e libertà
#Exhibitions
Lovett/Codagnone, After Roxy, 1998/2015 | Courtesy Estate of Lovett/Codagnone

È la prima grande retrospettiva italiana di Lovett/Codagnone, duo artistico attivo dal 1995, formato da John Lovett (Allentown, 1962) e da Alessandro Codagnone (Milano, 1967 - New Jersey, 2019). La mostra attraversa vent’anni di sperimentazione visiva con fotografia, video, performance, suono, installazioni, cartelloni pubblicitari e una nuova opera al neon. Al centro della ricerca ci sono la critica ai rapporti di potere, l’identità collettiva e l’uso di tattiche underground di resistenza, influenzate da cinema radicale, letteratura, teatro e musica punk. Nel corso della carriera, il duo Lovett/Codagnone ha incentrato la ricerca sulla denuncia dei processi di normalizzazione che soffocano le subculture. Il percorso espositivo include opere storiche come fotografie e video degli anni Novanta, fino a installazioni recenti e poster urbani. Si aggiunge anche la neon work prodotta per il PAC. Il 2008 segna un’ulteriore svolta nel percorso artistico di Lovett/Codagnone, con la nascita della band CANDIDATE, insieme al musicista Michele Pauli. Dedicata alla memoria di Codagnone, la mostra offre una panoramica approfondita sul loro impatto internazionale, tracciando un ponte tra arte visiva, musica e resistenza culturale.
Viola Canova - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Milano