Il nome della rosa: opera

Il nome della rosa: opera
#Music
Ingo Metzmacher | Courtesy Teatro alla Scala

La prima assoluta de Il nome della rosa, opera tratta dal celebre romanzo di Umberto Eco e commissionata a Francesco Filidei dal Teatro alla Scala insieme all’Opéra di Parigi, segna un momento di grande rilievo per la musica contemporanea. Con la direzione di Ingo Metzmacher, l’opera si inserisce nel panorama internazionale come un audace esperimento di traduzione musicale della complessa narrazione di Eco. Filidei, alla sua terza opera dopo Giordano Bruno e L’Inondation, costruisce la partitura ispirandosi direttamente alla struttura del romanzo, che lo stesso Eco definiva una sorta di "opera buffa". Il compositore sviluppa un linguaggio musicale che alterna arie e recitativi di ispirazione gregoriana, intrecciandoli in una solida architettura sinfonica. Questa scelta rafforza il legame con l’ambientazione medievale dell’opera, evocando il fascino e il mistero del monastero benedettino in cui si svolge la vicenda. In occasione delle rappresentazioni scaligere, anche il festival Milano Musica renderà omaggio a Filidei con un’edizione monografica dedicata alla sua produzione, testimoniando il crescente interesse per la sua ricerca musicale. Con questa nuova commissione, il Teatro alla Scala riafferma il proprio ruolo di primo piano nella diffusione della musica d’oggi, promuovendo opere che dialogano con il passato e il presente in un continuo gioco di rimandi e innovazioni.
Paolo Capano - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Milano