Era il 1965 quando Bruno Munari e Achille Castiglioni crearono il primo manifesto del Derby Club. Di lì a poco quel buio seminterrato nei pressi dell’Ippodromo di San Siro sarebbe diventato l’indirizzo cool della notte milanese. In Via Monte Rosa si sarebbero esibiti miti della musica come Charles Aznavour, John Coltrane e Quincy Jones. E gli avventori? Da Giorgio Strehler a Mina e a Marcello Mastroianni, da Gianni Rivera a Mike Bongiorno, da Dario Fo a Bettino Craxi, il Derby è per tutti una tappa obbligata. Tra i frequentatori più assidui c’è il rapinatore, artista e scrittore Luciano Lutring, detto “il solista del mitra”. Più di una volta i clienti del locale lo vedono lasciare a metà il suo champagne e uscire precipitosamente dalla finestra per sfuggire alla polizia. Intanto il Derby è entrato nell’immaginario della città: architetti e artisti fanno a gara ad arredarlo per lasciare un pezzo di sé. I tempi sono maturi per la trasformazione: Via Monte Rosa diventa la mecca del cabaret, catalizzando attorno a sé i talenti di una città in fermento. Il figlio della guardarobiera Diego Abatantuono, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Giorgio Faletti sono gli astri di una nuova generazione di comici, cui fanno compagnia vecchie, gradite conoscenze: da Cochi & Renato a Giorgio Gaber ed Enzo Iannacci.
A 135 anni dalla nascita, il Museo Diocesano di Milano racconta l’apice della carriera di Dorothea Lange, quando tra gli anni ‘30 e ’40 la fotografa americana testimoniò l’attualità drammatica degli Stati Uniti.
Jago alla Biblioteca Ambrosiana: una natura morta carica di armi
L'artista presenta una scultura in marmo che dialoga con la celebre Canestra di Caravaggio: un cesto colmo di armi che riflette sulla violenza contemporanea e sulla fragilità dell’esistenza.
Yuko Mohri trasforma suoni, forze naturali e oggetti quotidiani in sistemi vivi: un viaggio tra fragilità, connessioni e impercettibili equilibri, dove tutto vibra in silenziosa armonia.
Una grande mostra riscopre Andrea Appiani, pittore di Napoleone e Maestro del Neoclassicismo, attraverso ritratti, affreschi e disegni provenienti da collezioni italiane e internazionali.