Valerio Berruti, <em>Nel nome del Padre</em>, 2024, 42 sculture in vetroresina, cemento e juta, 75 × 60 × 25 cm cadauna + 2 affreschi su juta, 500 × 400 cm cadauno | Courtesy Valerio Berruti I Foto: Letizia Cigliutti
Programma: Mar - Dom 10 - 19.30 | Giov 10 - 22.30 | Lun chiuso
Biglietti: 15 €
Luogo: Palazzo Reale
Indirizzo: Piazza del Duomo 12
Valerio Berruti, tra gli artisti italiani più riconoscibili a livello internazionale, torna con una nuova mostra caratterizzata da installazioni monumentali, interattive e scenografiche. In esposizione sculture, proiezioni e dispositivi scenici che accompagneranno il visitatore in un viaggio immersivo. Al centro, come sempre nella sua ricerca, il tema dell’infanzia: una fase della vita che accomuna tutti e in cui ogni possibilità è ancora aperta. Attraverso le sue iconiche figure di bambini, Berruti racconta quel momento sospeso tra innocenza e futuro, trasformandolo in una metafora universale. Nato ad Alba nel 1977 e laureato al DAMS di Torino, Berruti ha esposto le sue opere in decine di musei e istituzioni internazionali e alla Biennale di Venezia. La nuova mostra promette un’esperienza visiva coinvolgente, capace di parlare a pubblici diversi con un linguaggio diretto ed emozionale.
Nata per valorizzare le collezioni del museo, la mostra espone una raccolta di manufatti “esotici” portati da diverse parti del mondo da cittadini milanesi, appassionati, uomini d’affari, viaggiatori, ricercatori.
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Indagine sulla fotografia in Germania nel Novecento
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